Era evidente da dove veniva la tua perplessità, ma ti invito a non considerami una testa dura o uno che vuole aver sempre ragione, basta confrontarsi per fare passi avanti. Non ho presunte professionalità da difendere e se sbaglio il modo migliore di procedere è dirlo bello chiaro.
Intanto ti espongo quello che penso, che è derivato da tanti anni a smontar macchine non funzionanti, e senza essere l’ingegnere progettista dovevo dedurre il funzionamento dall’osservazione.
Questo comporta poi andare ad intuito, sensazioni di pelle, che però possono essere fonte di gravi errori. Prima regola: pensare prima di fare, se si pensa in due è meglio.
La questione degli attriti è complessa e non si può sempre copiare un metodo e traslarlo ad un’altra situazione. Le guide orizzontali del tornio sono un caso in cui alle superfici ampie viene applicata una forza notevole con attrito radente.
I cuscinetti a sfera (lisci) sono il caso opposto, entrambi hanno bisogno di lubrificazione ma sono due attriti diversi.
Assimiliamo la superficie di una spira della molla ad un anello di bronzo della stessa superficie che scorra su una colonna rettificata: è la stessa situazione delle colonne di guida degli stampi anche se le posizioni sono invertite.
Per le colonne senza spinte laterali basta il gioco di qualche centesimo con velo d’olio e le due superfici in acciaio rettificato non entrano in contatto.
Se esiste una spinta laterale si usa una boccola in bronzo con sedi sufficienti per fornire la lubrificazione anche sotto pressione (vedi foto sotto: rigata e ragnata).
bronzina.jpg
bocc_ragnatura.gif
Ma una superficie abrasiva come era quella della molla (era rigata dagli anelli di formatura, con rilievi taglienti) si comporterebbe come un coltello che raschia e consuma. Credo che quando questi segni finiscano per essere consumati sull’ottone, del guida molla ne sarebbe rimasto troppo poco.
Invece una superficie liscia e dura come l’armonico riesce a consumare l’ottone, ma si arriva ad un equilibrio in cui la forza di spinta è dissipata su una superficie ampia, essendoci attrito e non abrasione, quando i diametri si sposano fra loro.
Però la questione della lubrificazione rimane. Quindi, grazie alla tua osservazione provvederò a rigare la camicia e ragnare il guida molla; se non ho preso un granchio andrà bene.
Ti sarò grato se vorrai analizzare quanto ho detto e dirmi la tua opinione, che è sempre di alto livello, nel caso delle carabine, insuperabile.