mariotto55 ha scritto:Mi fa piacere potere essere stato d'aiuto.
Solitamente sono io che sfrutto le esperienze altrui.....

E' cosi' che funziona... non sai mai quando e quanto puoi essere utile, ma puoi... :0)
Una storia racconta che, una notte un uomo si trovo' in pieno deserto senza piu' benzina... in preda al malumore, si immaginava gia' di dover fare miglia e miglia a piedi, verso il distributore piu' vicino, quando i fari di un'auto in lontananza gli fecero sperare di risparmiare ameno meta' della passeggiata che avrebbe dovuto sobbarcarsi grazie alla sua sbadataggine, sapeva che la spia della benzina era fulminata da tempo e nonostante tutto era partito senza fare rifornimento.
L'auto si fermo' al suo richiamo e l'uomo spiego' quanto gli era successo... chiese quindi di essere accompagnato al ditributore piu' vicino.
L'altro scese dall'auto, apri' il portabagagli e ne estrasse una tanichetta rossa con qualche ammaccatura e qualche graffio, ma piena di preziosa benzina.
L'uomo ringrazio', ne verso' il contenuto nel serbatoio della sua auto e mettendo mano al portafogli, porse al suo soccorritore, un biglietto da cinque dollari e la tanica vuota.
No, disse l'altro... non voglio nulla, quella tanica mi e' stata data da una persona che non conoscevo e che mi ha soccorso, come io ho fatto con te, quindi quello che devi fare ora, e' riempirla di nuovo, metterla nel portabagagli e darla a chi ne avra' bisogno, come tu ne hai avuto oggi.
Li per li la cosa lo fece sorridere, che cosa ridicola penso'... chisa' per quanto tempo dovro' portarmi dietro questa scocciatura, ma aveva "promesso" al suo soccorritore, per cui arrivato al distributore la riempi' di nuovo e la porto' con se fino a che non si presento' l'occasione di restituire il favore... spiego' all'uomo soccorso, cosa avrebbe dovuto dovuto fare a sua volta e si dimentico' di quella tanichetta rossa, con qualche ammaccatura e qualche graffio.
Passarono gli anni e l'uomo ormai invecchiato, che viveva al limitare del deserto, aspettava con una certa ansia, la visita dl suo figlio e dei nipotini, che non vedeva piu' da tempo, erano in viaggio da ore ed erano maledettamente in ritardo, ogni minuto che passava la sua ansia aumentava... intanto il sole era arrivato allo zenit e lui sapeva che fermi sotto al sole del deserto con la poca acqua che quei "cittadini" si sarebbero portata dietro, avrebbero corso un bel rischio, sempre piu' angosciato pensava di uscire ed andare loro incontro, nonostante l'eta' e gli acciacchi non glie lo permettessero piu.
il rumore del motore di un auto che si fermava, lo fece sentire sollevato... erano proprio loro e dopo gli abbracci di rito, chiese ilperche del ritardo... "Sai papa'? mi e' successa una cosa incredibile" e racconto' che era rimasto senza benzina in pieno deserto e che era stato insperabilmente soccorso da uno sconosciuto, che gli aveva dato la benzina contenuta in una tanica rossa che si portava sempre dietro e che nulla pretendeva in cambio salvo, ripetere la stessa in favore di che ne avrebbe avuto bisogno.
Un brivido perorse la schiena dell'uomo, chiese al figlio di vedere la tanichetta... se la rigiro' piu' volte tra le mani... era piu' ammaccata e con piu' graffi di quando l'aveva vista l'ultima volta, ma era innegabilmente la stessa di quella notte, che gli aveva risparmiato tanta strada... allora capi' che quello della tanichetta di benzina, era un circolo virtuoso messo in atto dalla buona volonta dei singoli e che lui ne aveva fatto parte... non pote' fare a meno di pensare, non senza orrore, alle conseguenze che si sarebbero ritorte sugli adorati nipotini, se lui tanti anni fa, avesse ceduto al pigro egoismo al ridicolo, invece di diventare parte attiva .