È da premettere che, per valutare “correttamente” un test di balistica è necessario possedere una solida base, infatti, i test di balistica sono come i bilanci: si prestano ad essere manipolati con facilità.
Per scoprirlo basta utilizzare:
1) Una carabina CZ 200;
2) 50 pallini HN Rund Kugeln da 4,50 mm;
3) 50 pallini HN Rund Kugeln da 4,50 mm lubrificati con Napier Lube;
PRIMA FASE
Dopo aver accertato che la canna della carabina è pulita, procedere come sotto riportato:
a) Sparare 10 pellet lubrificati il Napier, divisi in 2 serie di 5 colpi, su un bersaglio posto a 25 m;
b) segnare, su un foglio, il diametro delle rosate ottenute (nel mio caso: diametro 1° rosata ca. 20 mm e la 2° pari a ca. 30 mm.
c) Sparare 10 pellet originali (non lubrificati), divisi in 2 serie di 5 colpi, su un bersaglio posto a 25 m;
d) segnare, su un foglio, il diametro delle rosate ottenute (nel mio caso: diametro 1° rosata ca. 40 mm e la 2° pari a ca. 60 mm.
ll notaio, presente al test, attesterà che i pallini lubrificati con il Napier hanno fornito delle rosate più contenute rispetto alla rosata ottenuta con pallini non lubrificati.
Forte della certificazione notarile, l'esperto di turno, non esiterà a scrivere che i pallini lubrificati con il Napier forniscono un rendimento balistico superiore ai pallini originali. Anche superiore del 50%.
SECONDA FASE
Pulire la canna con uno scovolino di bronzo fosforoso, setola dura e di lana. Accertarsi della perfetta pulizia della canna e procedere come sotto riportato:
e) Sparare 10 pellet originali (non lubrificati), divisi in 2 serie di 5 colpi, su un bersaglio posto a 25 m;
f) segnare, su un foglio, il diametro delle rosate ottenute (nel mio caso: diametro 1° rosata ca. 20 mm e la 2° pari a ca. 30 mm.
g) Sparare 10 pellet lubrificati con il Napier, divisi in 2 serie di 5 colpi, su un bersaglio posto a 25 m;
h) segnare, su un foglio, il diametro delle rosate ottenute (nel mio caso: diametro 1° rosata ca. 40 mm e la 2° pari a ca. 60 mm.
I secondo notaio, presente al test, attesterà che i pallini originali (non lubrificati) hanno fornito delle rosate più contenute rispetto alla rosata ottenuta con pallini lubrificati con il Napier.
Forte della certificazione notarile, il secondo esperto, non esiterà a scrivere che i pallini originali (non lubrificati) forniscono un rendimento balistico superiore ai pallini lubrificati con il Napier. Anche superiore del 50%.
Poiché, tutte e due, le prove sono state certificate da un notaio sono incontestabili, quindi, vere. Anche se palesemente contrapposte.
in poche parole: la pubblicità della Napier, che afferma un miglioramento della precisione del 50% si basa su un fatto vero; ma espletato da persona priva d’adeguata competenza o, peggio, abilmente manipolato.
A mio parere, ogni persona dotata di buonsenso non può che trarre le seguenti conclusioni:
1) Il risultato della prova è contraddittorio, quindi, il test è privo di validità;
2) La migliore precisione dei primi 10 colpi è d’attribuire “solo” alla canna pulita, infatti, indipendentemente dalla lubrificazione la seconda serie di 10 colpi accusa un degrado;
3) La funzione del lubrificante è solo quella d’agevolare l’introduzione del pallino in canna col minore stress. Tale funzione, da sola, non è in grado di garantire un miglioramento della precisione misurabile in cm, e per giunta, la precisione non può beneficiare dell’apporto del lavaggio dei pallini di piombo perché, gli H&N Rund Kugeln, non contengono residui;
4) La causa, della deludente prestazione balistica, è da ricercarsi nell’incompatibilità tra la canna microrigata Lothar Walther, montata sulla CZ 200, ed i pallini H&N Rund Kugeln. Per svelare l’arcano, basta osservare un pallino sparato per scoprire che, l’ottima qualità della ramatura è la causa che rovina la precisione, infatti, l’inserimento in canna, del pallino, ha comportato uno sfaldamento del manto ramato. Sfaldamento che genera la perdita aerodinamica, inoltre, parte di tale sfaldamento rimane depositato in canna con conseguente ampliamento del fenomeno indesiderato.
5) Il test valido è “solo” quello oggettivamente incontestabile. Per effettuare un test valido occorre che il sistema d’arma (carabina, ottica, pallini) sia perfettamente integrato. Naturalmente, il tiratore, deve essere all’altezza della situazione: su benchrest, deve essere in grado d’infilare un pallino dentro l’altro alla distanza minima di 20 m.
Credo d’aver fornito un chiaro esempio di come si può manipolare un test balistico. Mi auguro che, l’esperto di turno, prima d’inoltrare grottesche provocazioni, abbia il buon senso d’espletare la prova da me effettuata.
Il test, sotto indicato, é stato espletato con la mia CZ 200T e conferma che il Napier non é un prodotto miracoloso.
http://www.migliorforum.com/customairgu ... t4981.html
N.B.: la mia CZ 200T, con i pallini JSB Exact 4,52, lavati e lubrificati con il grasso spray con PTFE, migliora la precisione balistica di solo 0,5-0,7 mm con il bersaglio posto a 25 y. A prima vista, il miglioramento 0,5-0,7 mm, rispetto ai pallini originali, può sembrare insignificante ma, nel corso di una gara di BRUK25y, può portare 2-3 punti in più. Per il tiratore accorto può essere il modo d'uscire dalla polvere per salire sul podio.
Ciao Fausto
Il ragionamento non fa una piega !!!!
