Aggiungo qui alcune considerazioni sul tuning necessario alla QB78 per avere le migliori prestazioni di precisione, ben diverso da avere più potenza che è quello per cui si trovano tante info in rete.
Una questione è analoga al gioco dell’otturatore, già detto in altro topic; si tratta del gioco fra martello, supporto molla e tubo che li contiene.
Di fabbrica ci si trova con questo problema:
hammer.png
Il disallineamento comporta perdita di velocità, ma soprattutto imprecisione del tiro, perché l’attrito in movimento varia casualmente per ogni colpo. Nessun tipo di lubrificante ha risolto il problema in modo efficace, sono palliativi, benché abbia usato una gamma di prodotti piuttosto sofisticati.
Ho quindi deciso di eseguire la stessa modifica dell’otturatore:
Guida.jpg
E’ bastato tenere in asse questo pezzo per mantenere diritto anche il martello. I risultati si sono visti subito in termini di raggruppamento dei colpi (e anche qualche m/s di aumento).
Rimaneva il sospetto che la quantità di gas fosse insufficiente. L’avevo notato dalla differenza di risultati fra usare una bomboletta o due.
Come d’uso comune ho fatto uno scasso al corpo valvola per permettere un ripristino del gas contenuto, in modo che all’apertura della valvola lo spazio interno non rimanesse in depressione.
Insieme ho fatto anche una guida per il chiodo che buca la bomboletta; infatti aveva la tendenza a strisciare sull’alluminio provocando anche qui una variabilità nell’apertura della valvola che comporta variazioni di tiro
Tenete d’occhio gli scalini della guida in ottone che dopo ne riparlo:
valvola.jpg
Arrivati a questo punto ho rilevato un rimbalzo molto forte con elevato consumo di gas. La ragione è ovvia: se il martello fa attrito picchia male, ma ha poco ritorno proprio per l’attrito; ragione per cui molti non sentono il problema del rimbalzo, proprio perché il martello va male.
La valvola con grande disponibilità di gas accentua il problema del botto di rimbalzo, tanto che il rumore si sentiva anche ad orecchio.
Ho voluto provare un freno fatto in casa copiando l’idea di un costruttore USA:
hdd.jpg
Come mi aspettavo ho ottenuto una riduzione, ma già dopo 10 colpi l’effetto diminuiva, perché le superfici in contatto si lisciano.
Allora ho diminuito il peso del martello riuscendo a tornire tutto il possibile, con una riduzione di peso 8g, quasi il 15% del totale.
Se guardate la foto sopra la parte di martello segnata in giallo è stata eliminata.
Il rimbalzo è diminuito, ma anche la velocità si è abbassata.
A questo punto ho cominciato a lavorare sulla guida in ottone di cui ho parlato prima. La sua lunghezza serve da precarico della molla e influenza il tempo di apertura e quindi sia il rimbalzo che la velocità del pallino.
Ma non basta; se il diametro della guida è uguale a quello interno della valvola va a chiudere lo scasso che facilita l’entrata del gas; questo vuol dire che aumentando la profondità dei gradini si ottiene una regolazione della quantità di gas che viene risucchiata.
A questo punto lavorando sul carico della molla e sulla luce che rimane aperta ho trovato il punto in cui il rimbalzo diminuisce, anche se non si annulla, e la quantità di gas è giusto quello che serve, senza averne in eccesso.
Il risultato finale di tutti i lavori fatti è molto soddisfacente, la QB78 adesso non ha più niente da spartire con quella originale.
In programma ho ancora un martello nuovo, con una massa mobile antirimbalzo, per eliminare completamente il problema, ma c’è da studiare e fare molte prove.