Di tutto il libro io ho estratto facendo copia e incolla solo la parte che riguarda le caratteristiche delle molle.
Al di la delle cose che sembrano più ovvie come caratteristiche mi sono soffermato su una in particolare che è stato sempre poco valutata tra di noi amatori, ma dal mio punto di vista è una delle caratteristiche più essenziali che influisce su tutta la resa della carabina.
Jonathan ha scritto:I Cardew danno queste caratteristiche.
Dovrebbe ............................................, e dovrebbe resistere all'instabilità laterale, per quanto possibile, entro i margini del sostegno offerto dal pistone.
In altri punti del libro scrivono che sarebbe meglio se la molla andasse a pacco, cosa che non è possibile perchè ci sarebbero difficoltà ad agganciare il codolo con lo scatto.
Le molle in fase di compressione tendono ad allargarsi e quindi non sono più a contatto del guidamolla ma a contatto della camiciatura, se esiste, che ne limita la sua instabilità laterale.
In fase di distensione però quando avviene lo sparo la molla si restringe andando a contatto del quidamolla ed allontanandosi dalla camiciatura non riescendo più a contenere la sua instabilità laterale.
Anche le spire in tensione tra loro tenderanno ad inclinarsi in avanti creando un andamento ad onda.
Se aggiungiamo poi che il fase di distensione la molla ha anche una sua rotazione di circa 1/4 di giro avremmo un avanzamento del pistone nel cilindro che possiamo definire "a slalom o scodinzolando".
Non bisogna confondersi con la spinta che da un cilindro pneumatico perche è sempre centrata sull'albero di scorrimento.
La spinta che da una molla è sempre ed in ogni caso laterale, lavora e trasferisce la sua forza non al centro ma al suo esterno, nella sua circonferenza.
Se a questo aggiungiamo anche la rotazione della molla avremo una spinta che riferendoci all'orologio
andrà dalle 5 alle 7 con molla destrosa.
Quindi la caratteristica più importante della molla a parte resistere alla rottura è quella di avere la minore
rotazione ed instabilità laterale.
A suo tempo utilizzando delle tecniche che imparate nel l'azienda in cui lavoravo che produceva macchine utensili
ero riuscito a ridurre questa instabilità laterale controllando e correggendo il passo della molla della mia HW 977 in modo molto artigianale con il fornello da cucina.
Adesso che ho rispolverato l'argomento sono più che convinto che il nocciolo della matassa per migliorare ancora
di più sia da ricercarsi nella forma o comportamento della prima spira utile sul pistone.
Sono alla ricerca di una HW 77 usata ed al momento st facendo delle prove al banco con delle vecchie molle della HW 977, se i risultati vanno come sembra per il momento penso che ne vedremo delle belle.
Jonathan