maittone ha scritto:mi chiedevo quali fossero i pregi ed i difetti di avere un pallino più grosso e pesante a dispetto della velocità.
Ciao maittone... la tua domanda e` piu` che legittima e per comprendere appieno le risposte appieno serve avere ben chiaro in mente dei concetti basila di fisica... ok vediamo cosa possiamo fare :-)
Se lanciassi un sasso pesante 100g ed un altro pesante 1000g ti accorgeresti subito che per il tuo braccio (la forza) e` molto piu` agevole lanciare quello piu` leggero... tra l'altro la gittata sarebbe ben piu` lunga di quello pesante... questo per il semplice motivo che il tuo braccio, come la molla della carabina od il serbatoio della PCP, fornisce sempre e soltanto quella forza... altro non puo` dare pertanto se andassimo a calcolare l'energia in gioco, con la solita formuletta 1/2mv^2 scopriremmo che questa e` analoga sia per il sasso leggero che per quello pesante, in una specie di magica accoppiata dove sasso leggero fa coppia con velocita` elevata mentre sassopesante fa coppia con velocita` bassa.
Ovviamente gli effetti ai quali si assiste sono ben diversi e questo grazie alla massa del proietto, che limita di fatto la velocita` del sistema (proprio per poter rientrare nella stessa energia di lancio).
ma in questo giocare a lanciare sassi cosa si puo` notare....
1) che il proietto piu` leggero arriva piu` lontano di quello pesante
2) che la sua traiettoria e` piu` tesa di quello pesante
3) che pero` essendo piu` leggero e` piu` soggetto all'azione del vento, che puo` farlo deviare dalla sua traiettoria.
4) che se misurassimo l'energia residua alla fine delle due traiettorie, scopriremmo che sara` maggiore quella del proietto da 1000g perche` mentre la velocita` e` andata scemando per tutti e due, la massa e` rimasta invariata, pertanto nella solita formula 1/2mv^2 quella m (massa) sara` tanto piu` importante, quanto la velocita` sara` piu` bassa.
Questo ci porta a considerare che a parita` di energia:
minore sara` il peso piu` lontano potremmo colpire rinunciando pero` ad una cospicua fetta di energia residua, quindi finche si trattarera` di bucare della carta andra tutto bene, ma se si trattasse di abbattere una sagoma metallica o altro, la cosa diventerebbe senz'altro piu` difficle, anche se la correzione da dare alla torretta per compensare la caduta sara` minore perche la traiettoria sara` piu` tesa .
minore sara` il pesopiu` soggetto sara` il nostro proietto ad essere spostato dal vento e dipendentemente dalla sua provenienza questo potrebbe farci deviare a destra o sinistra, oppure allungarci o accorciare la traiettoria massima.
maggiore sara` il peso piu` energia terminale (residua) avremo da scaricare sul bersaglio, quindi se fossimo in un paese dove si puo` cacciare il nocivo sarebbe piu` opportuno optare per un pallino di peso (e magari calibro) maggiore.
maggiore sara` il peso, dovremmo stimare la distanza con piu` precisione , perche` la traiettoria sara piu` arcuata e sbagliare la stima di un metro significherebbe mancare il bersaglio (al primo colpo e potresti non avere l'opportunita` di ripeterlo).
maittone ha scritto:C'è un numero di J. oltre il quale conviene avere un pallino pesante od una velecità che non conviene superare onde perdere precisione.
in un certo senso no... per il semplice motivo che il parametro da tenere sotto osservazione e` la velocita` del pellet alla volata dell'arma... cioe` la V0 (velocita` iniziale), perche per fenomeni di comprimibilita` dell'aria all'avvicinarsi della velocita` del suono (320-340 m/s) aumentano le forse che ne destabilizzano la traiettoria... perche la sua forma, ottima per velocita` subsoniche non e` affatto idonea ne in regime transonico ne in quello supersonico, che necessitano di forme affusolate.
pertanto alla luce di quanto scritto prima proprio per diminuire la velocita` del pellet senza intervenire sulla molla o aria precomepressa che sia, basta scegliere il pellet piu` pesante, come se fosse il sasso da 1000g.
spero di non aver confuso.
ciao max