rickidj95 ha scritto:Per il punto rosso sono indeciso, non vorrei prendere uno che dopo un paio di giorni non mi funziona più, e se invece vorrei montare una piccola ottica, che cosa mi consigliate?
Non ci hai detto molto di te, del tuo background oplologico, per tanto mi permetto di considerarti un novizio e come tale il mio consiglio e` di usare inizialmente le mire metalliche o se ne disponi meglio usare la diottra, per apprendere il tiro a distanza fissa su cartoncino.
Perche` ti chiederai...
In primis perche` chi si avvicina al tiro deve inizialmente acquisire postura e rilassamento muscolare per avere la padronanza della carabina, ma non imporre a questa movimenti parassiti che ne diminuirebbero la precisione... un po' come il "dai la cera, togli la cera" di karate kid.
In secundis perche` solo il cartoncino mantiene memoria di dove sono finiti i colpi "denunciando" con l'andamento (distribuzuione) della rosata eventuai movimenti o posture sbagliate di cui sopra.
Quando sarai diventato bravo a 10m ed i tuoi cartellini porteranno delle rosate strette, allora sposta il bersaglio a 15 o 20m, questo ti permettera` di valutare meglio la tua carabina, perche se di notte tutti i gatti sono bigi, a 10 m tutte le carabine o quasi forniscono buoni risultati, cosi per vedere quali siano eventuali problemi serve aumentarne l'errore, spostando il bersaglio su distanze maggiori.
Quando sarai diventato bravo a distanza fissa verra` il momento di sparigliare le carte e passare al tiro a distanza variabile (sempre su cartoncino), dovrai mantenere la stessa padronanza sulla carabina, ma introdurre una nuova variabile che e` la valutazione della distanza e la relativa correzione in alzo... magari senza toccare le regolazioni, compensando in modo intuitivo, la traiettoria che ora ti apparira` stranamente curva.
Quando avrai compreso che in funzione della distanza a volte dovrai correggere in modo controintuitivo (abbassando il punto di mira invece che alzarlo) sarai pronto per l'ottica.
Non rimane che scegliere il modello... su una basculante dovra` essere per forza dimensioni contenute, non oltre i 12-16 ingrandimenti, ma per iniziare se ne disponi, od un amico te la presta meglio una piccola 4x ad ingrandimento fisso, molto piu` facile da gestire di una a distanza variabile con focale maggiore.
Ad ogni modo, su una carabina ad aria compressa due sono le cose fondamentali che si devono osservare quando si acquista un'ottica,
la prima che deve avere il correttore dell'errore della parallasse, una ulteriore ghiera o torretta per la messa a fuoco,
la seconda che deve essere Air rated o heavy recoil, cioe` il reticolo, (possibilmente inciso su lente piana) dovra` resistere al colpo di frusta che proprio le carabine a molla imprimono ed e` la causa di molte rotture.
Con l'ottica, le distanze di ingaggio si allungano ulteriormente e di conseguenza si amplificano gli errori di postura, specie quello di cant
http://www.arld1.com/ demo19 quindi ci saranno da studiare nuovi errori e relativa correzioni...

E` per questo motivo che il percorso di avvicinamento al tiro con l'ottica, che fa tanto figo deve avvenire gradualmente, pena insuccessi e frustrazioni.
ciao max
non c'e` mai stata, come c'e` oggi, tanta gente che scrive e cosi` poca che legge.