Re: canna che fuma
Inviato: 30 marzo 2009, 16:27
wasky ha scritto:…
Ricordo la discussione avvenuta in privè, come ti dicevo sopra, ci discussi anche con gli altri amici che mi davano contro perchè ero dispiaciuto per la situazionee lo sono ancora, ci sono stato malissimo quando decidesti di uscire, Francesco te lo può confermare, stava andando via una persona che ammiravo, e che mi ha aiutato a scegliere la mia prima carabina ricordi ? Però devo dire anche che a volte mi sono chiesto anche io il motivo del tuo modus operandi poi ho capito.
In effetti più che a quell’evento, di cui anch’io ho un ricordo non felice, mi riferivo al post sul dono dell’ubiquità in cui spiegavo la mia posizione sulla disputa.
wasky ha scritto:…
nel topic dove avvenne la discussione con albino ero entrato in punta di piedi e lo scrissi anche, mi ero inserito in un discorso che mi piaceva e sai come andò a finire, con una dimostrazione scientifica del tipo
100-45 = 55
me cojoniun perfetto concetto scientifico non trovi ?
beh, come per tutte le esperienze, a meno che non siano ripetute nelle varie condizioni di partenza possibili, tendo personalmente a prenderne solo il succo, cioè l’indicazione di massima e ritengo errato prendere posizioni assolute. Concordo perfettamente su questo aspetto. Tant’è che la mia posizione, o interpretazione, come dir si voglia, non è esente dai dovuti dubbi, come tra l’altro si può leggere in quello stesso post. Poiché come mi ricordava un vecchio ed esperto docente, lo studio delle condizioni al contorno è essenziale per poter o meno estrapolare singole esperienze, anche in via del tutto teorica.
wasky ha scritto:…
come ti ho detto sopra, per me ben venga il topic tecnico sai che mi piace sia leggere che partecipare, e hai fatto bene ad entrarci visto che barbaro un pò le idee confuse le hama mi farebbe piacere che la stessa metrica che molti usano in questo forum fosse adottata anche in altri, ma non ti scoccia leggere le offese rivolte a persone che del resto sono anche tuoi amici ?
Come ho critto prima, caro Roberto, ho amici da una parte e dall’altra, e non mi piace vedere o leggere di certe cose. Il fatto è che quando ho tentato di parlarne, da una parte e dall’altra, il risultato è stato quello classico che ha generato il proverbio “tra moglie e marito non ci mettere il dito”, con il rischio di perdere amici da una parte e dall’altra.
Avendo già in passato percorso quella via, come sai bene, senza risultati, alla fine ho deciso che erano questioni personali che i singoli o i singoli gruppi dovevano risolvere da loro.
wasky ha scritto:…Quindi chiedi a qualche amico competente in materia (spero tu ne abbia qualcuno), cos'è una compressione adiabatica
mi ha fatto un pò sobbalzare sul divano, ho pensato dentro di me il perchè tu non ti rivolgevi cosi anche ad altri tutto qui![]()
Ho scritto queste parole perché barbaro67 mi ha chiesto di provare:
barbaro67 ha scritto:…
Per quallo che concerne le alte temperature (addirittura 1000 C°...) ammesso e non concesso che si raggiungano valori tali (immagino che tu abbia misurato personalmente questo valore visto che parli sempre di "esperienza personale"...) spiegami tu allora come fa una guarnizione in Nylon che non regge nemmeno i 200 C° a sopportare temperature di 1000° dove fonde l'acciaio.
A questo punto, poiché non ritengo una colpa non sapere o ignorare qualcosa, e non accettando barbaro67 termini scientifici (subito ridicolizzati), ed ancora non avendo io quella capacità innata di qualcuno di spiegare con parole semplici tutti i fenomeni complessi (anche se a volte mi è capitato di riuscirci), ho chiesto a Barbaro di informarsi presso qualche amico se quanto da me affermato fosse vero o no. Anche perché mi è venuto il dubbio che se anche avessi riportato quanto a suo tempo imparato in termodinamica, probabilmente non avrei sortito alcun effetto. Comunque lasciamo perdere, per me è acqua passata., a meno che non mi schizzi di nuovo addosso

wasky ha scritto:…
Vabbe passo oltre dai storia vecchia e la pianto qui promesso.
Ti prendo in parola, lo spero vivamente quindi, visto che ogni volta che mi riaffaccio su customairguns, a turno c’è sempre chi riporta a galla le stesse cose, tanto da farmi venire il dubbio che non si tratti di un caso. La mia risposta, ieri come oggi sarà sempre la stessa.
wasky ha scritto:…
Potrebbero uscire fuori altri valori dall'esperimento dei Cardew con gli strumenti di adesso ?
Ritengo che, come affermato dagli stessi Cardew, alcuni dei loro esperimenti non siano stati conclusivi, anche se hanno fornito risultati su cui ragionare. Alcuni di questi esperimenti potrebbero oggi giovarsi delle attrezzature all’avanguardia ora disponibili. Concordo.
Per l’esperimento dell’azoto, dubito che a parità di arma si possano avere risultati molto diversi da quelli di allora. Di sicuro invece le cose potrebbero essere diverse utilizzando full più potenti e/o depo.
Infatti le depo sono una sorta di terra di confine. Oltre ad essere raramente sede di combustione, al max, combustione moolto parziale (sempre che mi si permetta di ipotizzare questo fenomeno concordando in linea di massima con i Cardew) Personalmente le considero più difficili da “addomesticare” (cioè migliorare) rispetto alle full medie. Infatti basta un piccolo errore perché risultino spompate o eccessivamente allegre.
Altro discorso ancora le gas ram che a mio parere darebbero una bella sorpresa a molte persone. Data la rapidità del loro ciclo di sparo che mal si combina con una combustione completa.
wasky ha scritto:…
Per il database c'è da dire che durante quel periodo ho vissuto un pò di brutte situazioni in famiglia e quindi la fatica se la sono accollata Giorgio il proprietario del server e Ivano ma devo dire che sono stati all'altezza
Mi spiace di sapere che anche a te le cose non vadano poi tanto bene.
wasky ha scritto:…
ormai sono superati si và diretti con l'azoto come i Cardew
Don't try this at home
con stima
Roberto
Mi ricordi quando più di 20 anni fa caricavo il serbatoio dell’AGA TERMOVISION, le prime telecamere agli infrarossi per la misura delle temperature a distanza. Erano in bianco e nero ed andavano ad azoto liquido…
Un saluto
Giuseppe