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una domandona!
Inviato: 16 settembre 2006, 14:57
da centauro100
problema:

in un fondo chiuso e recintato si può usare una full rispettando ovviamente tutte le prerogative di sicurezza e relative all'eventuale rumore?
risposta:
grazie in anticipo
Marco
ps: riferimenti normativi ...grazie!

Inviato: 16 settembre 2006, 15:23
da Silvestro
Come ha ben precisato Carlo le AC full sono in tutto e per tutto delle armi da fuoco, acquistabili con apposito documento per armi e denunciate alla locale stazione dei CC come tutte le armi.....
Quindi ARMI.........
Inviato: 16 settembre 2006, 15:33
da zerocode
Infatti questo è il motivo per cui anche chi ha il TAV ha comunque qualche depo in casa.
Così ci si può divertire in giardino!
Comunque se hai una proprietà privata che garantisce le condizioni di sicurezza per le armi da fuoco, potresti intraprendere la trafila (soldi, tempo, sopraluoghi, lavori strutturali e carte bollate, ...) per farti un

colo poligono privato.

Inviato: 16 settembre 2006, 15:36
da suino66
Sarebbe più opportuno definirle armi comuni da sparo ( e non da fuoco).
Questo senza volerne a nessuno, ma per pignoleria.
Comunque le risposte date sono corrette e coincidono con quanto riportato nelle leggi che ho inserito in epigrafe alla sezione.
Invito chiunque a leggerle.
Ciao
Alex

Inviato: 16 settembre 2006, 15:38
da zerocode
suino66 ha scritto:Sarebbe più opportuno definirle armi comuni da sparo ( e non da fuoco).
...
Tanto per trovare il "pelo sull'uovo" ...
Le
armi sportive non sono
armi comuni da sparo ... diversa catalogazione!
IMHO
Inviato: 16 settembre 2006, 16:03
da suino66
ecco giusto Zerocode, hai ragione devo essere più preciso quando rispondo od intervengo, altrimenti faccio lo stesso errore fatto in altri lidi
Non sono armi da fuoco,
ma armi comuni da sparo catalogate come sportive (infatti sono descritte in un apposito allegato od annesso al catalogo nazionale delle armi comuni da sparo)
Armi, comunque soggette alla regolamentazione di cui al T.U.L.P.S., alla legge 110/1975 nonchè ed al codice penale.
Quindi non ci si può sparare in giardino, anche se recintato o chiuso.
alex

Inviato: 16 settembre 2006, 17:36
da A.Signorini
Carlo5 ha scritto:No!
Vigono le stesse normative delle armi da fuoco,
mi sembra di averle viste sul sito della polizia di stato
Ciao
perchè no, di grazia, se il fondo è pertinenza dell'abitazione o meglio del luogo di denuncia delle armi e non si costituisca pericolo, perchè no, nuovamente di grazia?
da.
www.earmi.it
è perfettamente lecito a chiunque di sparare con armi di ogni genere consentito, in suo possesso o ricevute sul posto, in ogni luogo che non sia pubblico o aperto al pubblico. Quindi anche chi è privo di porto d'armi può:
- sparare in un campo di tiro dinamico;
- sparare in un campo di tiro a volo;
- sparare in un poligono privato;
- sparare in un luogo all'aperto che sia recintato in modo invalicabile e con chiaro divieto di accesso;
- può sparare in luogo pubblico o aperto la pubblico, se è sotto il diretto controllo di persona idonea al maneggio delle armi la quale funge da istruttore.
Inviato: 16 settembre 2006, 17:40
da A.Signorini
zerocode ha scritto:Infatti questo è il motivo per cui anche chi ha il TAV ha comunque qualche depo in casa.
Così ci si può divertire in giardino!
Comunque se hai una proprietà privata che garantisce le condizioni di sicurezza per le armi da fuoco, potresti intraprendere la trafila (soldi, tempo, sopraluoghi, lavori strutturali e carte bollate, ...) per farti un

colo poligono privato.

il poligono PRIVATO proprio perchè privato e non aperto al pubblico non necessita di nessuna autorizzazione che non siano le norme urbanistiche comunali
domandona II parte.
Inviato: 16 settembre 2006, 17:46
da centauro100

questo si che è un forum...
ringrazio tutti delle risposte veloci e puntuali

però....c'è un però...sicuramente è vietato l'uso si armi comuni, da sparo, sportive e BIANCHE

in luoghi pubblici o aperti al pubblico...ma non ricordo dove specifica in "luoghi privati"
attende domine et miserere...
Marco
Re: domandona II parte.
Inviato: 16 settembre 2006, 17:48
da A.Signorini
centauro100 ha scritto:drunk questo si che è un forum...
ringrazio tutti delle risposte veloci e puntuali

però....c'è un però...sicuramente è vietato l'uso si armi comuni, da sparo, sportive e BIANCHE

in luoghi pubblici o aperti al pubblico...ma non ricordo dove specifica in "luoghi privati"
attende domine et miserere...
Marco
Le ricordo, che

stante al governo ci siano cumuli di Komunisti, tutto ciò che non è vietato è permesso

infatti!
Inviato: 16 settembre 2006, 17:58
da centauro100
come diceva il grande TOTO': non buttiamoci in politica

....infatti sono assolutamente convinto anche io che è permesso TUTTO ciò che non è ESPRESSAMENTE vietato
siamo o non siamo la patria del diritto?
Marco
Inviato: 16 settembre 2006, 18:06
da Kurtzzz
teoricamente (anche se mi è un tantino oscuro il senso del tuo ultimo post).... in "luogo privato" posso fare quello che voglio purché non si arrechi molestia (come minimo) o pericolo all'eventuale vicinato...
quindi, in teoria, l'unico limite è dato dalla quantità massima di esplosivo che possiamo far brillare dentro casa senza rompere i vetri del vicino (scherzo....).
altra cosa è la pratica..... se in linea teorica posso usare (e fare) quello che voglio nel mio "luogo privato", di volta in volta dovrò invece verificare di che tipo di "luogo privato" si tratta (p.e. abitazione, garage o fondo rustico - terreno di campagna -) e di che attività voglio realizzare (tirare con la fionda è diverso che tirare con un 30/30)!
quindi, a seconda dei casi, ci saranno delle particolari prescrizioni da rispettare p.e. (in caso di fondi): distanze minime dal centro abitato (quindi è escluso l'uso di armi da fuoco nel giardino di casa), direzione del tiro (no in direzione della pubblica via) ecc. ecc.. tutte cose che rendono estremamente problematico tirare in città".
nel caso dell'aria compressa (e ci forziamo dentro anche l'uso di archi, balestre e fionde) siamo in una situazione ambigua (e molto dipende da chi verifica la sussistenza della presunta infrazione...), in linea teorica per le "depo" non ci sono problemi se si adottano alcune cautele (p.e. presenza di un parapalle idoneo o del paglione) ma rimane sempre il fatto che la vicina di casa potrebbe "stranirsi".... ed il "procurato allarme" è sempre dietro l'angolo....
tanto per rendersi conto: una depo non spara... getta cose! ma siccome (pardon siccume) siamo in italia potrebbe capitare di sentirci dire che "prima accertiamoci che la depo non sia un'arma...", d'altro canto sono classificate armi di modesta capacità offensiva.... ma non complichiamo le cose!
direi di accantonare alcune idee che ci possono venire (p.e. torneo depo in giardino) seppur legittime e di procedere con il solito ma necessario buonsenso....
domandona III parte
Inviato: 16 settembre 2006, 18:08
da centauro100
infatti nella legge 110/75 non parla di uso delle armi in luoghi privati..

...così giusto per precisare....
ricordo male?
Marco
Inviato: 16 settembre 2006, 18:15
da centauro100

bravo Kurtzzz...infatti proprio li volevo arrivare!

se ti diverti dentro casa tua e senza recare disturbo o pericolo ai vicini puoi FARE tutto ciò che ti pare e piace...tant'è che puoi usare le "miccette" che esplodono e di cui è consentito il possesso e l'utilizzo..

non potresti usarle p.e. in biblioteca
...cosa c'è di oscuro nel concetto di "luogo privato"?
aspetto.
Marco
domandona IV parte
Inviato: 16 settembre 2006, 18:24
da centauro100
Inviato: 16 settembre 2006, 18:30
da zerocode
hagure ha scritto:zerocode ha scritto:Infatti questo è il motivo per cui anche chi ha il TAV ha comunque qualche depo in casa.
Così ci si può divertire in giardino!
Comunque se hai una proprietà privata che garantisce le condizioni di sicurezza per le armi da fuoco, potresti intraprendere la trafila (soldi, tempo, sopraluoghi, lavori strutturali e carte bollate, ...) per farti un

colo poligono privato.

il poligono PRIVATO proprio perchè privato e non aperto al pubblico non necessita di nessuna autorizzazione che non siano le norme urbanistiche comunali
Dubito che con una .38sp si possa sparare in giardino ... con un proiettile considerato pericoloso per 3.500 metri, nemmeno a casa di Airbus si riuscirebbe a contenere i parametri di sicurezza necessari.
E poi non dimentichiamo il "procurato allarme" ai vicini di casa ...
Quindi più che norme urbanistiche direi che bisogna tener conto le norme di sicurezza ed ovviamente sarebbe meglio che qualche ufficiale di PS le verificasse.
Non vorrei veder ripetere quel caso in cui, un signore abitante in paese voleva provare la "tenuta" sei suoi vetri anti-proiettile.
Scoprì così che il .357 magnum passava i vetri ... peccato che ha "passato" pure un passante!

precisazione sulla domandona
Inviato: 16 settembre 2006, 18:39
da centauro100

tizio possiede una villa con interrata una profonda cantina (beato lui!)

siccume è astemio non ci

ne il vino ma ci usa una full un cal 4,5. la cantina non ha comunicazione con l'esterno se non attraverso tre porte e una lunga rampa di scale

una pallino non può uscire nenahce se ha il gprs
rumore non si sente manco se lo vuoi.
quale legge impedisce tale attivita?
Marco ..attende domine et miserere

preciso
Inviato: 16 settembre 2006, 18:43
da centauro100
preciso che non usando armi da fuoco non esiste neanche il problema dei residui dei fumi.
il fondo della cantina è in tufo.( abita nel viterbese)

per cui non c'è neanche il pericolo di rimbalzi
insomma chi lo vieta?
Marco
Inviato: 16 settembre 2006, 18:47
da Kurtzzz
...tra miccette e colpi di pistola passa una bella differenza.....
in ogni caso, quando parliamo di armi, non vorrei che si confondesse il concetto di "luogo privato" con quello di "poligono privato"....
il poligono privato è un luogo privato trasformato e adattato (secondo le varie prescrizioni... comunali, del genio ecc... ecc..) all'uso delle armi da fuoco.... quindi il "normale" giardino" di casa non sarà mai un "luogo privato poligono".....
non posso adibire il mio "luogo privato garage sotterraneo" a galleria di tiro senza priva effettuare una trasformazione ecc.. ecc..
quindi "il faccio quello che mi pare" trova delle belle limitazioni (anche se teoricamente è un concetto valido) di sicurezza pubblica (almeno), cosa d'altro canto ben prevista dal nostro ordinamento in tema di proprietà (il luogo privato).... torniamo al sacrosanto buonsenso!
domandona V parte - il ritorno
Inviato: 18 settembre 2006, 18:07
da centauro100