Pagina 1 di 1

dichiarazione di vendita ed indicazioen catalogo

Inviato: 23 settembre 2006, 11:36
da idreno
spero di postare nel settore giusto del forum.
dunque, ieri capito in una armeria di fuori città, mi scappa un acquisto (pistola co2 libera vendita).
l'armiere mi rilascia la dichiarazione di vendita, una sola in originale che mi porto via io.
lui si segna "l'uscita" dell'arma dalla sua armeria indicando i miei dati sul registro di carico/scarico armi.
quindi, lui non è in possesso nemmeno di una fotocopia della mia firma.
sulla dichiarazione di vendita indica il modelo di pistola e scrive "CAT. 184"
Allorchè gli dico che secondo me dovrebbe scrivere "C.N. 184", perchè CAT. significa Catalogo Nazionale delle Armi mentre C.N. significa Catalogo (Nazionale) armi libera vendita.
Mi risponde che CAT. vuol dire categoria, ossia categoria armi sportive...
lui fa il suo lavoro ed io il mio, ho tentato una timida spiegazione e lui mi ha detto che è stato nientemeno che un funzionario dell'Ufficio Armi a dirgli di fare così...
Sono eccessivamente pignolo ? a Voi sulle dichiarazioni di vendita scrivono CAT. oppure C.N.? E cosa si dovrebbe scrivere?

Inviato: 23 settembre 2006, 16:30
da Kurtzzz
sulla dichiarazione di vendita c'è la matricola della pistola? poi cat. o c.n. è la stessa cosa (alcuni non lo indicano affatto per le libera vendita)...... ma non "sapevo" che cat. identificasse le armi sportive! :D

Inviato: 23 settembre 2006, 17:06
da felix62
Ciao amici miei
Il mio armivendolo ha scritto sulla dichiarazione i dati delle carabine ed i miei ma non ha scritto nessun numero di catalogo e cosi anche un altro armivendolo.
Comunque credo che le cose più importanti e necessarie siano i dati dell'acquirente ed i dati della carabina; Per quanto riguarda la carabina, quando c'è scritto cessione di arma di libera vendita minore di 7,5 joule, la marca, il tipo ed il numero di matricola..non serve altro.

Inviato: 23 settembre 2006, 17:07
da Pegaso
E io che pensavo che "cat" significasse "gatto"...
Come ti è già stato giustamente detto l'unica cosa davvero importante è la matricola (la legge prevede solo la matricola ed il punzone).
Persino il regolamento di attuazione della legge che impone (forse del tutto illegittimamente) la presenza degli altri tipici segni distintivi di un'arma non prevede il numero di iscrizione nel Catalogo nazionale delle armi comuni da sparo. E vorrei vedere...
Il cosiddetto “Catalogo nazionale delle armi a modesta capacità offensiva” è un’invenzione “amministrativa”, diciamo così…