qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

sezione dove si parla il "Legalese" e dove poter fugare ogni dubbio, prima di incorrere in seri provvedimenti

Moderatori: ilmoro, Danny, SILVER

snajperskaja
Utente Idiota
Messaggi: 106
Iscritto il: 19 giugno 2012, 15:39
Località: Toscanella di Dozza

qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda snajperskaja » 11 luglio 2012, 15:07

Vorrei capire quale sia il significato di vietare alle mitragliette a pallini sferici 4,5mm classificate come armi libera vendita a limitata cap offensiva ,l'uso della raffica.

Capisco bene i 7,5 J anche se non ho visto studi in base ai quali questa energia sia ritenuta anatomicamente di limitata capacità offensiva, ma perchè vietare le raffiche controllate o full auto che ci sarebbero offerte da gioielli di tecnologia come il drozd 1 e drozd 2 o altre umarex ?
Si tratta sempre degli stessi proiettili, che però possono venire espulsi elettronicamente, attraverso valvola a bobina elettromagnetica, a gruppi di 3, 6 ,8 pallini o in piena raffica ad esaurimento caricatore.
Lo so che è la stessa limitazione delle armi da fuoco ma vorrei concentrarmi sulle depo, essendo un mercato molto florido e che farebbe circolare molto denaro, immettendo nei paesi come il nostro armi da barattoling estremo e piu divertente.

Se lo vendessero non lo comprerei il drozd full auto,principalmente per motivi economici , però non vedo perchè punire questa prospettiva di mercato, non ne capisco il nesso di sicurezza, visto che non credo che si libererebbero immediatamente orde di diciannovenni in auto armati di drozd e hashis che sparano alla folla senza pietà , con la musica rap al massimo.

ancora,, qual'è il vero significato di questa limitazione ?


Avatar utente
Jack Sparrow
Moderator
Moderator
Messaggi: 195
Iscritto il: 24 agosto 2008, 21:48
Località: Recife - Brasil

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda Jack Sparrow » 11 luglio 2012, 15:28

mio caro credi che sia possibile capire ciò che non può essere capito?? :D :D se vai spulciando nelle varie normative e leggi che regolano il mondo italiano delle armi ci sono tante di quelle incongruenze, spesso contrastanti e lacunose, che tu non ti immagini :-(


Avatar utente
meddysniper
Nottolo
Nottolo
Messaggi: 37
Iscritto il: 9 dicembre 2011, 11:31
Località: Santicolo (BS)

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda meddysniper » 11 luglio 2012, 17:54

perchè pur essendo a modesta capacità offensiva e di libera vendita sono comunque catalogate come armi e quindi considerate alla stregua di una qualsiasi carabina o pistola a fuoco. In quelle softair è concessa la "raffica" non tanto per la potenza, comunque bassissima(1 joule), ma per il fatto che non sono catalogate come armi ma come giocattoli.


Ciao a tutti da Andrea

Walther LG300 + FALCON T50
HW 977 + ZOS 10-40X60
snajperskaja
Utente Idiota
Messaggi: 106
Iscritto il: 19 giugno 2012, 15:39
Località: Toscanella di Dozza

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda snajperskaja » 11 luglio 2012, 18:10

meddysniper ha scritto:perchè pur essendo a modesta capacità offensiva e di libera vendita sono comunque catalogate come armi e quindi considerate alla stregua di una qualsiasi carabina o pistola a fuoco. In quelle softair è concessa la "raffica" non tanto per la potenza, comunque bassissima(1 joule), ma per il fatto che non sono catalogate come armi ma come giocattoli.


la tua spiegazione non fa una piega se rimaniamo in italia, perchè spostandoci in germania troviamo che le mitragliette e in genere i giocattoli softair sono vietati a raffica, quindi qui la tua spiegazione pecca di logica.
A mio parere, c'è una ferma volontà di punire a prescindere i cittadini armati, che costituiscono lo spauracchio piu grande per ogni stato.
In germania se la prendono con i giocatori di softair che si sparano a colpo singolo e raffica vietata con repliche giocattolo, in francia sono obbligatori i silenziatori ai poligoni salvo eccezioni, in inghilterra se la prendono con le armi a polvere infume mentre aprono le dighe a fucili ad aria compressa da 100Joule anche per la caccia, balestre da noi vietatissime per la caccia.

Se tu hai una rivolta e hai il corpo carabinieri dotato di mitragliatrici full auto (cosa futuristica per gli anni 20-30 quando tutte le leggi o quasi sulle armi sono state fatte)
puoi soffocare eventuali rivolte popolari di cittadini armati di rivoltelle e lupare.
oggi il concetto è lo stessso, ma non essendoci piu tanta differenza fra le armi delle FDO e quelle dei cittadini, spesso molto piu precise, tarate ed usate sule distanze estreme e con swarovsky o leupold sopra, si è persso un po il senso logico e si va a reprimere qua e là, dove il mercato conviene, liberalizzando le 4,5mm hanno fatto girare molti soldi, tenendo bannate le raffiche ne hanno persi pochi ma hanno mantenuto un divieto che sta alla base di una sottomissione o di un controllo.
Vietare di fare pacchetti di uova da 6 e obbligarli da 4 sarebbe lo stesso concetto, utile ai fini del controllo e necessaria limitazione della libertà individuale che naturalmente il potere necessita per essere tale, come è giusto che sia per la visione odierna dello stato democratico.
in altri tipi di potere potremmo trovare liberi gli ak47 ma impedite con pene ugauali ad avere un ak47 ion italia, la detenzione di lattine di birra SPATEN


Avatar utente
meddysniper
Nottolo
Nottolo
Messaggi: 37
Iscritto il: 9 dicembre 2011, 11:31
Località: Santicolo (BS)

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda meddysniper » 11 luglio 2012, 18:31

io non stavo dando una logica alla legge, mi sa che ho capito male il senso del tuo post...
in fondo sono appena riusciti a scoprire il Bosone di Higgs.... per scoprire la logica delle leggi italiane devi aspettare ancora un bel po' :D


Ciao a tutti da Andrea

Walther LG300 + FALCON T50
HW 977 + ZOS 10-40X60
Avatar utente
Ussaro
Nottolo
Nottolo
Messaggi: 19
Iscritto il: 9 luglio 2012, 21:11
Località: Enna

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda Ussaro » 11 luglio 2012, 20:11

snajperskaja ha scritto:
meddysniper ha scritto:perchè pur essendo a modesta capacità offensiva e di libera vendita sono comunque catalogate come armi e quindi considerate alla stregua di una qualsiasi carabina o pistola a fuoco. In quelle softair è concessa la "raffica" non tanto per la potenza, comunque bassissima(1 joule), ma per il fatto che non sono catalogate come armi ma come giocattoli.


la tua spiegazione non fa una piega se rimaniamo in italia, perchè spostandoci in germania troviamo che le mitragliette e in genere i giocattoli softair sono vietati a raffica, quindi qui la tua spiegazione pecca di logica.
A mio parere, c'è una ferma volontà di punire a prescindere i cittadini armati, che costituiscono lo spauracchio piu grande per ogni stato.
In germania se la prendono con i giocatori di softair che si sparano a colpo singolo e raffica vietata con repliche giocattolo, in francia sono obbligatori i silenziatori ai poligoni salvo eccezioni, in inghilterra se la prendono con le armi a polvere infume mentre aprono le dighe a fucili ad aria compressa da 100Joule anche per la caccia, balestre da noi vietatissime per la caccia.

Se tu hai una rivolta e hai il corpo carabinieri dotato di mitragliatrici full auto (cosa futuristica per gli anni 20-30 quando tutte le leggi o quasi sulle armi sono state fatte)
puoi soffocare eventuali rivolte popolari di cittadini armati di rivoltelle e lupare.
oggi il concetto è lo stessso, ma non essendoci piu tanta differenza fra le armi delle FDO e quelle dei cittadini, spesso molto piu precise, tarate ed usate sule distanze estreme e con swarovsky o leupold sopra, si è persso un po il senso logico e si va a reprimere qua e là, dove il mercato conviene, liberalizzando le 4,5mm hanno fatto girare molti soldi, tenendo bannate le raffiche ne hanno persi pochi ma hanno mantenuto un divieto che sta alla base di una sottomissione o di un controllo.
Vietare di fare pacchetti di uova da 6 e obbligarli da 4 sarebbe lo stesso concetto, utile ai fini del controllo e necessaria limitazione della libertà individuale che naturalmente il potere necessita per essere tale, come è giusto che sia per la visione odierna dello stato democratico.
in altri tipi di potere potremmo trovare liberi gli ak47 ma impedite con pene ugauali ad avere un ak47 ion italia, la detenzione di lattine di birra SPATEN


La ratio legis delle armi è dettata dal passato storico-culturale di un popolo.
Ricordo che l'Italia esce dalla II guerra in stato di cobelligeranza ( che equivale al dire, ti faccio credere chissà che ma comando io) e la Germania esce invasa del tutto senza nessun tipo di giurisdizione delle autorità tedesche sui propri territori.
Italia, Germania e Giappone infatti vengono sottoposte a leggi speciali per gli armamenti anche leggeri.
In Italia non sono consentite armi belliche di nessun tipo, la raffica di un arma la configura come arma rivolta squisitamente all'offesa di un terzo. Anche nel mondo delle armi libere è lo stesso, un arma non può avere lo scopo di offendere in modo continuo una persona. Quindi niente raffica, niente serbatoi grandi, niente calibri di un certo tipo, niente accumulo di materiale infiammabile o esplosivo.
Questo perchè lo scoppio di rivolte nel primo dopoguerra era così forte da pensare alla prevenzione della costituzione dei c.d. Armamenti Clandestini.
I corpi celerini non hanno mai usato in italia armi con raffica davano in dotazione i moschetti (Periodo Scelba).
Momentaneamente non usano neanche fucili con palle di plastica.
Ma questa è un altra storia.

Ussaro
ps Ak 47 lo puoi avere in Italia ma senza raffica :eek:


Immagine
SILVER
Moderator
Moderator
Messaggi: 489
Iscritto il: 10 novembre 2007, 18:06
Località: BIASSONO

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda SILVER » 12 luglio 2012, 14:36

la limitazione a 7,5 joule come avevo già spiegato una volta o forse due a snajperskaja è stata mutuata dalla legislazione tedesca, ma l'italia è stata OBBLIGATA dall'unione europea ad accettare la libera vendita delle carabine fine a 7,5 joule. ricordatevi che prima del 2000 tutte le armi ad aria compressa di qualsiasi potenza erano detenibili solo con il porto d'armi, anche quelle da due joule! preferireste tornare indietro?
il 7,5 joule come limite è stato calcolato in base a prove fatte sulla lesività in gelatina balistica o più facilmente su un pezzo di carne da macelleria calcolandone la penetrazione (l'han fatto i tedeschi non gli italiani; noi abbiamo solo copiato).
ho avuto la baikal drodz; divertentissima, ma dato che la legge non ti permette di averla a raffica, ecco che in italia è vietata. pensa che in inghilterra hanno ritirato le armi corte detenute legalmente dai cittadini dopo i fatti di sangue di una decina di anni fa. in italia ne possiamo detenere 6 (senza licenza di collezione).
prima degli anni settanta esisteva una rarissima licenza di collezione per armi militari (a raffica), poi con l'avvento degli anni di piombo è stata eliminata. fino al 1975 circa le armi ad aria compressa non richiedevano il porto d'armi per l'acquisto, come anche i fucili e le pistole "flobert" 6-8 mm rimfire (queste prima del'75), poi subito dopo il rapimento e assassinio dell'on. Aldo Moro e successivo ritrovamento, oltre alla mitraglietta vz skorpion in 7,65 browning, pistole di varie marche e calibri, anche di una carabina ad aria compressa. lo spunto per il divieto derivò da lì.
le ffoo hanno in dotazione tutt'ora la beretta pm 12 (pm=pistola mitragliatrice) in 9x19 parabellum. i celerini fanno ancora parte della polizia di stato, possono avere a seconda della destinazione anche la pm 12 (per soffocare una manifestazione voilenta nessun questore dotato di buon senso gliele farebbe portare) come hanno già da un pò di anni munizioni less then letal (di gomma di ben tre diversi tipi : spezzata, palla unica e a rete, oltre che colorante).
ho l'ak 47 e grazie alla legislazione italiana, sempre che non la cambino domani mattina è classificato con destinazione caccia, quindi detenibile in quantità illimitata. troppo facile lamentarsi sempre guardando quelli che stanno meglio di noi; provate a guardare quelli che stanno peggio e vi renderete conto che in italia non si sta poi così male. ah lo sapevate che in giappone il possesso di qualsiasi tipo di arma a fuoco è vietato ai cittadini? anche la maggior parte dei softair con dimensioni identiche e aspetto degli originali


F.T.I. Lombardia
Campionato del mondo di field target 2011 - 12° italiano 40° mondiale
snajperskaja
Utente Idiota
Messaggi: 106
Iscritto il: 19 giugno 2012, 15:39
Località: Toscanella di Dozza

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda snajperskaja » 12 luglio 2012, 16:56

SILVER ha scritto:la limitazione a 7,5 joule come avevo già spiegato una volta o forse due a snajperskaja è stata mutuata dalla legislazione tedesca, ma l'italia è stata OBBLIGATA dall'unione europea ad accettare la libera vendita delle carabine fine a 7,5 joule. ricordatevi che prima del 2000 tutte le armi ad aria compressa di qualsiasi potenza erano detenibili solo con il porto d'armi, anche quelle da due joule! preferireste tornare indietro?
il 7,5 joule come limite è stato calcolato in base a prove fatte sulla lesività in gelatina balistica o più facilmente su un pezzo di carne da macelleria calcolandone la penetrazione (l'han fatto i tedeschi non gli italiani; noi abbiamo solo copiato).
ho avuto la baikal drodz; divertentissima, ma dato che la legge non ti permette di averla a raffica, ecco che in italia è vietata. pensa che in inghilterra hanno ritirato le armi corte detenute legalmente dai cittadini dopo i fatti di sangue di una decina di anni fa. in italia ne possiamo detenere 6 (senza licenza di collezione).
prima degli anni settanta esisteva una rarissima licenza di collezione per armi militari (a raffica), poi con l'avvento degli anni di piombo è stata eliminata. fino al 1975 circa le armi ad aria compressa non richiedevano il porto d'armi per l'acquisto, come anche i fucili e le pistole "flobert" 6-8 mm rimfire (queste prima del'75), poi subito dopo il rapimento e assassinio dell'on. Aldo Moro e successivo ritrovamento, oltre alla mitraglietta vz skorpion in 7,65 browning, pistole di varie marche e calibri, anche di una carabina ad aria compressa. lo spunto per il divieto derivò da lì.
le ffoo hanno in dotazione tutt'ora la beretta pm 12 (pm=pistola mitragliatrice) in 9x19 parabellum. i celerini fanno ancora parte della polizia di stato, possono avere a seconda della destinazione anche la pm 12 (per soffocare una manifestazione voilenta nessun questore dotato di buon senso gliele farebbe portare) come hanno già da un pò di anni munizioni less then letal (di gomma di ben tre diversi tipi : spezzata, palla unica e a rete, oltre che colorante).
ho l'ak 47 e grazie alla legislazione italiana, sempre che non la cambino domani mattina è classificato con destinazione caccia, quindi detenibile in quantità illimitata. troppo facile lamentarsi sempre guardando quelli che stanno meglio di noi; provate a guardare quelli che stanno peggio e vi renderete conto che in italia non si sta poi così male. ah lo sapevate che in giappone il possesso di qualsiasi tipo di arma a fuoco è vietato ai cittadini? anche la maggior parte dei softair con dimensioni identiche e aspetto degli originali


in giappone patria del softair ?? incredibile.
beh allora hai ragione, stiamo bene nella media, però che bello in francia dove ti obbligano a montare i silenziatori eh ? io ho una malattia per i silenziatori li monterei anche sul ...bel lasciamo perdere...
Se non ci fossero stati gli anni di piombo adesso saremmo qui a customizzare flobert, che bello, mio nonno ne aveva uno e ci giocavo da bambino sparando i pesetti da pesca tagliati a metà, faceva delle rosate buone a 20 metri eh !
Anche il dragunov SVD, il mio fucile di precisione preferito, è stato liberalizzato poco fa, infatti Silver siamo i SecOndi produttori e commercianti di ARMI soprattutto leggere del mondo !! dopo USA !
Per me il futuro è roseo, prevedo che ci toglieranno delle limitazioni, secondo me toglieranno l'1 J al softair tranne per il gioco di squadra (ci gioco e io non vorrei un 3 j in bocca) e poi secondo me catalogheranno il drozd 2 e 1 e il umarex metal electronic storm a raffica prima o poi, magari solo con raffiche da 3 , butta via....certo armi tipo 50 bmg forse le liberizzeranno mai come le armi automatiche .
ma a me interessa meno questo.
grazie x la spiegazione esauriente,confortante e "allietante" silver!


SILVER
Moderator
Moderator
Messaggi: 489
Iscritto il: 10 novembre 2007, 18:06
Località: BIASSONO

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda SILVER » 12 luglio 2012, 17:32

il dragunov è da un bel pò di tempo che viene importato e venduto in italia (classificato uso caccia :fiufiu: ). pensa che era stata catalogata anche la uzi (non a raffica ovviamente) con canna lunga uso caccia, la vz skorpion (comune) e un bel pò di armi ex ordinanza.
il mio carcano 1891 della prima guerra mondiale negli anni 70 non era detenibile perchè considerato arma da guerra!
immaginati andare a fare una rapina con un fucile bolt action lungo un metro e 30 cm!!!!!!
ora è considerato da caccia come la maggior parte delle ex ordinanze.
una volta il calibro massimo ammesso per le semiautomatiche era il 7,65 parabellum e tutti gli altri calibri che vennero dopo furono fatti per aggirare la legge italiana che li considerava da guerra, vedi il 9x21 imi, il 9x18 ultra (surrogati del 9x19 para), il 45 hp (surrogato del 45 acp)
ora a parte il 9x19 para (solo due revolver catalogati in italia ma le munizioni acquistabili sono solo palla in piombo non fmj) non detenibile e il 9x18 non più prodotto perchè obsoleto, il 9x21 e il 45 acp sono normalmente detenibili


F.T.I. Lombardia
Campionato del mondo di field target 2011 - 12° italiano 40° mondiale
snajperskaja
Utente Idiota
Messaggi: 106
Iscritto il: 19 giugno 2012, 15:39
Località: Toscanella di Dozza

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda snajperskaja » 12 luglio 2012, 19:16

SILVER ha scritto:il dragunov è da un bel pò di tempo che viene importato e venduto in italia (classificato uso caccia :fiufiu: ). pensa che era stata catalogata anche la uzi (non a raffica ovviamente) con canna lunga uso caccia, la vz skorpion (comune) e un bel pò di armi ex ordinanza.
il mio carcano 1891 della prima guerra mondiale negli anni 70 non era detenibile perchè considerato arma da guerra!
immaginati andare a fare una rapina con un fucile bolt action lungo un metro e 30 cm!!!!!!
ora è considerato da caccia come la maggior parte delle ex ordinanze.
una volta il calibro massimo ammesso per le semiautomatiche era il 7,65 parabellum e tutti gli altri calibri che vennero dopo furono fatti per aggirare la legge italiana che li considerava da guerra, vedi il 9x21 imi, il 9x18 ultra (surrogati del 9x19 para), il 45 hp (surrogato del 45 acp)
ora a parte il 9x19 para (solo due revolver catalogati in italia ma le munizioni acquistabili sono solo palla in piombo non fmj) non detenibile e il 9x18 non più prodotto perchè obsoleto, il 9x21 e il 45 acp sono normalmente detenibili




non mi dire che la mia mitraglietta softair preferita ,la cecoslovacca skorpion, la vendono vera !!!!
Certo non avrà la raffica ma è bellissima !
Il dragunov l'avevo visto in armeria tipo nel 2008 pensavo fosse una novita era rumeno, il che vuol dire MOLTO di QUALITà ,solo 600 euro .
Non sapevo esistessero 9x18 e 45hp.


SILVER
Moderator
Moderator
Messaggi: 489
Iscritto il: 10 novembre 2007, 18:06
Località: BIASSONO

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda SILVER » 13 luglio 2012, 5:36

snajperskaja ha scritto:non mi dire che la mia mitraglietta softair preferita ,la cecoslovacca skorpion, la vendono vera !!!!
Certo non avrà la raffica ma è bellissima !
Il dragunov l'avevo visto in armeria tipo nel 2008 pensavo fosse una novita era rumeno, il che vuol dire MOLTO di QUALITà ,solo 600 euro .
Non sapevo esistessero 9x18 e 45hp.

si viene venduta regolarmente dopo essere stata irreversibilmente impedita la raffica. la puoi vedere qui : www.collectorsmallarms.it è un'armeria di torino e la vende a circa 700 euro
puoi anche trovare in molte armerie : garand, m16, thompson, beretta ar70, fal inglesi, sig stg, m14, beretta MAB, ppsh russi, tokarev, sks simonov, zastava m76, manuhrin, e una marea di altre armi regolarizzate secondo le leggi italiane (le più restrittive in europa).
già nel 2000 avevo visto il dragunov SVD russo ma il prezzo allora come ora è decisamente elevato per un esemplare originale russo nuovo d'arsenale arsenale (alcuno sfiorano i 3000 euro!) completo di accessori (ottica, caricatori, set pulizia ecc). quelli rumeni, meno pregiati e costruti meno accuratamente (anche se funzionano bene) sono gli FPK ma costano circa 900 euro. io ho un akm 47 rumeno nuovo d'arsenale con ottica PSOP russa a ingrandimento variabile e al poligono a 120 metri mi ha stupito per la precisione (5 fori in 5 cm misurati dai bordi esterni) perchè è corto, scalcia decisamente ma soprattutto è un fucile d'assalto, non da tiratore scelto e le munizioni che ho sono di tipo moooolto economico (7,70 euro per 20 pcs)


F.T.I. Lombardia
Campionato del mondo di field target 2011 - 12° italiano 40° mondiale
Avatar utente
Ussaro
Nottolo
Nottolo
Messaggi: 19
Iscritto il: 9 luglio 2012, 21:11
Località: Enna

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda Ussaro » 13 luglio 2012, 8:57

mi dicevano che non producono più gli ak perchè in Russia ne hanno troppi in magazzino, credo che il prezzo tra un paio d'anni salirà moltissimo per un ak di fabbricazione Russa.
Per me è il miglior fucile d'assalto mai costruito, preciso spara ovunque e non si inceppa mai.


Immagine
SILVER
Moderator
Moderator
Messaggi: 489
Iscritto il: 10 novembre 2007, 18:06
Località: BIASSONO

Re: qual'è il significato del divieto di raffica alle depo?

Messaggioda SILVER » 13 luglio 2012, 14:06

stanno studiando sistemi di arma nuovi. come noi italiani abbiamo iniziato con il beretta arx 160 per il programma "soldato futuro", la stessa cosa l'hanno pressoche fatta tutti.
l'ak spara sempre perchè ha delle tolleranze decisamente allegre, è di semplice costruzione e costa poco produrlo.
la precisione per il tipo di arma e per il "lavoro" che doveva fare è ottima. non puoi però paragonare la precisione del coevo colt m16. in guerra era una cosa ma al poligono è un'altra storia, anche se personalmente con l'ak mi diverto moltissimo


F.T.I. Lombardia
Campionato del mondo di field target 2011 - 12° italiano 40° mondiale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti