Customairguns

Mettiamo di avere un calcio di qualche anno, che nel tempo si è scurito per l'appoggio delle mani o schiarito per lo sfregamento.
Io di legno non me ne intendo ma se avessi la voglia penserei di carteggiare tutto fine fine e poi passarci la cera, o qualche prodotto più duraturo.

Ma se non ho voglia di fare un lavoro certosino, e mi basta di dare una rinfrescata al look che procedura dovrei seguire?
Abrasivo, decapante ?
Prodotto di coloratura?
Prodotto di finitura?

Qualcuno sicuramente l'ha già fatto

Calbas ha scritto:Ma se non ho voglia di fare un lavoro certosino, e mi basta di dare una rinfrescata al look che procedura dovrei seguire?

Intanto dico la mia, nell'attesa di gente piu' esperta...

Preparazione
sverniciatore in gel... spazzolino in ottone sulle zigrinature, lavaggio con solvente
sbiancamento con acqua ossigenata a 150 volumi (occhio alle dita... guanti robusti!)
mordenzatura a piacere (se il legno e' dolce mordente all'acqua, altrimenti a solvente).

Finitura:

sintetica: con turapori nitro o similare e spagliettatura

naturale: olio di lino, tung, o olii ad essicazione rapida, come olio antico Colron o Liberon,
oppure finitura a gommalacca a pennello e paglietta.
in armeria si trovano anche oli specifici per finiture ad essiccazione veloce, come il kentron wood oil oppure il tru-oil, o qualsiasi altro prodotto similare.

se vuoi dedicarti la sera ad un lungo catastematico piacere nel trattare ad olio di lino o tung, puoi farlo se piu' pragmaticamente vuoi impiegare molto meno tempo, o vai di sintetico o di gommalacca, oppure ma servono piu' mani sottili con i preparati come il wood oil e simili.

Proprio con questo, ci ho rimesso a nuovo i legni del sovrapposto dello zio di mia moglie, dopo la sua dipartita, l'ho avuto io in eredita', e' un sovrapposto Beretta S55 del 1961, che aveva i legni a gommalacca un po' trascurati... lavaggio in alcool isopropilico e trattamento con wood oil... dopo la prima abbondante mano strofinatura con panno e numerose mani successive sottilissime... sugli zigrini una sola volta e dato con spazzolino.

ciao max

Hei, giovanotto...
fino al lavaggio con solvente ci siamo, dopo comincio a chiedere quanto costa una calcio nuovo....

vorrei una procedura che in un paio d'ore faccio tutto il lavoro.

Calbas ha scritto:vorrei una procedura che in un paio d'ore faccio tutto il lavoro.

finitura in sintetico o gomma lacca a pennello poi paglietta 0000 leggera leggera a lisciare.

una sola raccomandazione, piu' il legno sara' ben levigato dopo il mordente migliore sara' la finitura,

a questo scopo dopo la mordenzatura, si ribagna con una spugnetta imbibita d'acqua il legno in modo che si arricci il pelo, che va lisciato lisciato prima della finitura con paglietta 0000.

ciao max

Non c'è niente di facile a questo mondo se vuoi buoni risultati eh?
Se dovrò farlo speriamo che poi mi appassiono, allora la fatica diventa piacere.

Calbas ha scritto:Non c'è niente di facile a questo mondo se vuoi buoni risultati eh?
Se dovrò farlo speriamo che poi mi appassiono, allora la fatica diventa piacere.

beh... tirare ad olio un calcio non e' che sia faticoso... serve solo un sacco di tempo, se vuoi fare secondo la tradizione...

c'e' un trattamento... no una metodica che e' adatta anche a calciature di fucili fini, si chiama metodo del liutaio... praticamente un "massacro" questo e' il link http://www.tiropratico.com/htm/metodo_f ... fucili.htm

buona lettura
max

Con ciò sei entrato definitivamente nel ristretto numero di persone che definisco “enciclopedia vivente”.
Infatti ci sono due tipi di persone: i grandi cuochi e quelli che vanno a mangiare da loro; io sono del secondo tipo.

Certo che il “Liutaio” accende il mio interesse, se trovo un fucile che ne valga la pena vorrei ottenere un look come questo:






See you

Calbas ha scritto:Con ciò sei entrato definitivamente nel ristretto numero di persone che definisco “enciclopedia vivente”.
Infatti ci sono due tipi di persone: i grandi cuochi e quelli che vanno a mangiare da loro; io sono del secondo tipo.

mmm... il capo dell'azienda per cui lavoro da una vita... o quasi, un ingegnere senior che la sera dismessi i panni dell'a.d. si dedica come Cincinnato, ad una vita agreste zappando l'orticello, dedicando le sue attenzioni alle piante da frutto o alle api che alleva, mi stupi' un giorno che avevo trovato del materiale prezioso per il progetto in cui eravamo impegnati, perche' a saperlo leggere era la verifica del problema principale, disse guardandoci negli occhi:"Io l'ho sempre sostenuto... per fare la professione non serve sapere le cose... basta sapere dove stanno"

Ecco... io so dove stanno :0)

ciao max

P.S. non vorrei dire una fesseria, ma mi sembra una lucidatura a spirito, di quelle di una volta.

Ecco, questo mi piace; ma la foto non rende la buona lavorazione e la venatura.

Calbas ha scritto:Ecco, questo mi piace;

Buongustaio!!!

ciao max