G_S_B ha scritto: Non è certo l'energia chimica dovuta alla combustione di una quantità infinitesima di grasso ad accrescere l'energia del pallino, bensì l'incremento di efficineza del sistema.
E' un piacere rileggere i tuoi scritti Giuseppone... un vero piacere :0)
G_S_B ha scritto:Il diamtro effettivo del pallino, determinando il momento in cui il pallino prende il via, contribuisce all'efficienza del sistema. Se parte troppo presto (diametro piccolo in relazione all diamtro del foro di culatta) non sfrutterà appieno la spinta dell'aria. Se parte troppo tardi perchè eccessivo, per colpa degli attriti non avrà valori elevati.
Se partirà nel momento di massima pressione a valle sarà il top in termini di efficienza. Insomma il timing è un altro fattore che determina l'efficienza e pertanto l'energia di partenza del pallino.
A questo proposito devo riportare un fenomeno accaduto dopo l'installazione di un kit V-Match, in una 977 full power, quella dell'amico Guido, protagonista in uno dei miei post.
Insomma per farla breve, usando un tipo pallino (testapiatta Domino Match che forzavano sensibilmente al caricamento) si avvertiva una piccola esplosione al momento dello sparo, simile alle supebum che si sparavano sulle armi giocattolo,... la cosa era deterministica, nel senso che si ripeteva ad ogni uso di quel pallino, mentre un JSB 4,52 non produceva affatto "rumore aggiuntivo".
Purtroppo data l'ora avanzata (01:30) l'assenza degli illuminatori sul cronografo e la presenza della suocera che dormiva (forse) al piano superiore, non ho potuto procedere a misure della velocita', quando invece si riproposero le condizioni per poter fare delle misure, il fenomeno era sparito... ahime'.
La cosa interessante pero' e' che il fenomeno si presentava con l'uso di un pallino che forzava aluanto al caricamento... che opponeva una resistenza maggiore per attrito al momento dello "spunto" (perdona il termine da elettrotecnico), l'attrito quindi entrava in gioco in modo sensibile nel transitorio di formazione delle pressioni che si generavano.
un'altro aspetto strano, che mi ha lasciato un po' interdetto, era che non si avvertiva il classico odore di olio bruciacchiato tipico delle carabine che fumano allo sparo... per eccesso di grasso, come quelle che sono appena state rilubrificate...
il grasso usato era quello fornito nella confezione del kit, quello del barattolino trasparente con il tappo bianco.
Non ho mai assistito a fenomeni di dieseling (secondo la classificazione dei Cardew) ed anche se la presenza del rumore farebbe propendere per tale fenomeno, l'assenza dell'odore e del fumo mi ha lasciato alquanto "dubbioso".
ciao max
non c'e` mai stata, come c'e` oggi, tanta gente che scrive e cosi` poca che legge.