
Con la mia manìa collezionistica anche oggi provo a dare il mio contributo informativo agli appassionati di armi a CO2, nonché spunto di dibattito per tutti coloro che ne sanno più di me!

Quindi oggi parliamo di:
AUTOMAT KALASHNIKOV

Come la maggioranza di voi già saprà da lunga data, la stessa IZHMASH russa, produttrice delle varie versioni del Automat Kalashnikov originale, produce anche il "dummy" (o Mock-up) alimentato a CO2 in grado di sparare pallini di calibro nominale 4,5 mm anche se vedremo che è fortemente consigliabile utilizzare pellets BB sotto-calibrati.
Il suddetto fucile è prodotto dalla IZHMASH con la denominazione Yunker-3 per la versione lunga (C.N. 164) e Yunker-2 per la versione corta (C.N. 165), è importato dalla ditta PRIMA ARMI di Pinerolo (TO).
Vi sono poi altre versioni prodotte invece da UMAREX che per il momento non sono importate, anche se si vocifera che ne stia tentando l'importazione la ditta DIAMANT di Forlì.
In passato ho letto alcune recensioni sullo Yunker ed a prescindere dalla voglia di tenerlo comunque in collezione, ero un po' titubante per i pareri contrastanti che sentivo dai pochi possessori con cui ho avuto modo di parlare.
Ecco quindi le mie impressioni.

Ammetto che prima di acquistarlo ho atteso l'occasione buona, ovvero in questo caso l'ho comperato di seconda mano dall'amico "trinita", alias Mauro, che in ogni caso lo ha tenuto in ottime condizioni!


L'arma si presenta bene ed è di fatto la copia esatta del AK-74 / AK-102 in quanto è costruita con quasi tutti i pezzi originali del vero Kalashnikov, incluso canale del recupero dei gas ed asta d'armamento che però ovviamente ha solo una funzione "coreografica". La molla è dura comunque come l'originale, non c'é




Il selettore di tiro (abbassato nelle foto più sotto) ha solo la funzione di "sicura" e "fuoco", saltando la selezione di "colpo singolo" / "raffica" presenti nell'originale.

Il calciolo è ripiegabile tramite la pressione di un bottone di scancio e si aggancia saldamente al fusto.
In questa condzione "il Kala" può essere appoggiato a terra dal lato dell'impugnatura che è piatta e grazie anche alla porzione ripiegata del calciolo, offre una superficie piatta tanto da rimanere tranquillamente e saldamente "in piedi".

Il caricatore "a banana" è realizzato con il guscio del caricatore originale per il calibro 7,62x39 russo, incluso il fondello metallico da cui (nell'originale) si smonta la molla dell'elevatore.
Nel caso del nostro Yunker-3 nel guscio trova ospitalità il caricatore dedicato che ospita a sua volta la bomboletta di CO2 da 12g, la valvola-dosatore di sparo, il martello-percussore ed il caricatore tubolare dei pallini BB con una capacità di oltre 18 pellets.

Il caricatore è prodotto da BAIKAL, ovvero il dipartimento della IZHMASH che si occupa di produrre armi civili e sportive.
Nel certificato (separato) del caricatore, Baikal afferma che la velocità media alla volata (V0) si aggira sui 70 m/s che con pallini da 6 grani (0,39 grammi) corrisponde ad una energia erogata di circa 1 Joule.

Potremmo dire che siamo al livello di "soft-air" ma non è proprio così!

Infatti lo sparo avviene tramite la battuta del martello sul pistone della valvola della CO2 che può essere regolato modificando la massa del martello, oppure la forza della molla che lo spinge.
Benché sia chiaro che in ogni caso difficilmente questa arma potrà mai superare i 5 Joule di energia, un po' di "tuning" non può certo guastare!

Diciamo che ora il mio AK fino a 10 metri almeno, tira dritto!


Infine ecco postato anche una prima rosata di 18 colpi, ottenuta all'imbracciata a 8 metri di distanza.
Devo subito dire che gli organi di mira del "Kala" sono quelli originali di un fucile d'assalto, e non quelli di una carabina da tiro!

Quindi non aspettatevi che sia facile prendere la mira con una "tacchetta" e con un "palo" ...

Inoltre non dimentichiamoci che stiamo sparando con dei pallini BB che attraversano una canna NON RIGATA!
Comunque i migliori risultati (questi) finora li ho ottenuti con pallini BB ramati della COPPERHEAD da 5,25 grani.
Il calibro nominale è di 4,5 mm ma in reltà sono sotto-calibrati a 4,45 mm.
Il fucile è dato di fatto per pallini 4,43 mm, ma con quelli (nickelati) i risultati sono stati peggiori.

Con pallini GAMO da 4,5 il fucile si inceppa ed il pallino deve essere spinto fuori con l'astina (vedi foto qui sotto) che per fortuna è in dotazione con tutti i Kalashnikov, posizionata ad incastro sotto la canna!


Per ora è tutto e se avete domande, commenti, critiche o precisazioni ... siamo qui per questo, no?



