
La balistica è regolata da leggi fisiche, ed è scientificamente verificabile. Un test, deve essere eseguito con scrupolosa osservanza della procedura indicata.
Il test, da me effettuato, ha compreso tutto il materiale sotto elencato:
a) Arma: carabina AA T 200 Domino (di seguito chiamata CZ 200) < 7,5 joule;
b) Ottica: Leupold VX-II 3-9 x 33 Rimfire EFR (dotata di un kit di 3 filtri luce)
c) Diottra: originale in dotazione;
d) Pallini: RWS R10 Match da mm 4,50 - gr. 8,20 – JSB Exact da mm 4,51-gr. 8,45;
e) Cronografo balistico: CED Millennium dotato di barriere infrarosse;
f) Feltrino pulizia canna: VFG da mm. 4,5;
g) Detergente: specifico per armi o petrolio bianco;
h) Lubrificante per pallini: grasso spray con PTFE (teflon);
i) Bersagli: BRUK 25 jard / 25 m (punti: 9 = mm 8 / punti 10 = mm 2);
j) Linea di tiro: dotata di bench rest con bersagli posti a 25 m.

IL PUNTO DEBOLE
Il punto debole, della CZ 200, è la mancanza di una precamera regolatrice di pressione; ma nulla ci vieta di trasformare il punto debole in un punto di forza.
E' mio parere che, quando una forza battente e costante si scontra con una resistenza variabile (pressione in diminuzione), il massimo rendimento è generato "solo" alla pressione "X". Se confermato, dai fatti, abbiamo trovato il punto di forza della nostra CZ 200: la precamera virtuale.
LA RICERCA DELLA PRECAMERA VIRTUALE
1. Caricare il serbatoio dell’aria alla pressione massima consentita: 200 bar. Scegliere i pallini preferiti: purché di buona qualità e rendimento costante; poi basta registrare su un foglio:
riga a) bar 200 (se diverso registrare il valore reale) e sparare 10 colpi. Registrare i dati balistici. Per dati balistici intendo: la Vo min, max, lo spread, la media, la deviazione standard e l’energia in joule. Rilevare, dal manometro, l’attuale pressione effettiva e sul foglio registrare:
riga b) bar 190 (se diverso registrare il valore reale) e sparare altri 10 colpi e registrare i nuovi dati balistici. Ripetere la citata procedura sino al raggiungimento del punto critico di 60 bar.
2. Individuata la pressione che genera la precamera virtuale (la fascia di massimo rendimento balistico), siamo pronti a procedere nel test di precisione. Per procede bisogna caricare il serbatoio dell’aria, solo, alla pressione corrispondente al maggior rendimento (es.: ricaricare a 120 bar se la fascia 120/80 bar genera la massima velocità con la minima deviazione standard). Quindi s’inizia il test, sparando 30 colpi (5 prova + 25 gara + 5 riserva) sul bersaglio BR posto a 25 y. Al termine della prova contare il punteggio. Ripetere tale procedura con l’altro pallino.
RISULTATO A: RWS R10 Match = punti 218/250 media 8,72 – JSB Exact punti 229/250 media 9,16. Ora conosciamo il potenziale, di base, della nostra CZ 200.

A questo punto qual è la domanda giusta da porsi? La domanda giusta è: -E' possibile guadagnare altri punti, possibilmente senza troppa fatica?
Per verificarlo basta lavare, con un detergente, 50 pallini per tipo e lubrificarli correttamente con un prodotto specifico o con del grasso spray al teflon (PTFE). Ora, siamo pronti a ripetere il test, precedentemente illustratato, e registrare i nuovi dati balistici. Se il tiratore ha fatto il proprio dovere, da 3 a 5 punti, in più, sono già sul bersaglio.
RISULTATO B: RWS R10 Match = punti 223/250 media 8,92 (+5 punti) – JSB Exact punti 232/250 media 9,28 (+3 punti).
Se i punti, in più, non ci sono, la mancanza è da ricercare nella scarsa rifinitura della canna, nella bassa qualità dell’ottica o nell’eccesso di lubrificazione dei pallini.
A questo punto qual è la domanda giusta da porsi? La domanda giusta è: perché non spremere anche l’ottica e guadagnare altri punti?
Il modo più semplice per spremere l’ottica è quello di dotarla di un kit di filtri luce. A volte basta un filtro intensificatore per migliorare l’immagine del bersaglio in ogni condizione di luce.

RISULTATO C: RWS R10 Match 225/250 media 9,00 (+2 punti) – JSB Exact 234/250 media 9,36 (+2 punti).

Tutte le simulazioni di gara sono state eseguite in data 8 ottobre ’05 con una temperatura di 15° e tempo nuvoloso. Visibilità ottimale. Vento assente. Durata, per sezione di tiro, ca. 15 min. Ottica utilizzata Leupold VX II 3-9 x 33 Rimfire/Air Rifle EFR (reticolo fine deplex) impostata a 9x.
È mio parere che, per non turbare qualche esperto, il test sopra esposto è valido solo per la mia CZ 200. In ogni modo, ottenere 230-235/250 punti, con un bersaglio da BRUK25yard, è alla portata di un buon tiratore.
La CZ 200T, può salire oltre i 235 punti ma bisogna dotarsi di una calciatura monolitica, che liberi la canna da ogni vincolo, e migliorare il serraggio delle viti.

Buon divertimento.
Fausto.