Cari amici , viste le vostre risposte , ritengo a questo punto doveroso fare una precisazione.
Dato che stiamo trattando quella che personalmente ritengo sia una delle migliori e più moderne ( signore di Ora ( BZ ) che cosa fai... )carabine, oggi , o meglio ieri , disponibili sul mercato italiano occorre valutare bene che cosa si ricerca dall'utilizzo della stessa.
Siamo partiti dalla fatica del caricamento per arrivare a disquisire sui 5-10 metri al secondo in più o in meno , sul mezzo Bar di differenza ecc.
Orbene , dato che abbiamo per le mani una carabina stupendamente flessibile , ritengo che ciascuno di noi possa ,stante le molteplici variabili
da utilizzare , renderla maggiormente consona all'utilizzo che ne deve fare.
Cerco di spiegarmi meglio :
se si ricerca la precisione ad una distanza intermedia 30- 50 m.( rosate le più strette possibili ), la pressione sicuramente non sarà mai la massima, di conseguenza lo sforzo al caricamento sarà inferiore.
Se invece si ricerca un tiro particolrmente lungo ( 80 m.) , a scapito però della
precisione ( tiro alla bottiglia d'acqua ) si potrà adottare anche la massima pressione , 26 Bar , ma conseguentemente lo sforzo al caricamento aumenterà.
Idem per taluni che si divertono a vedere da una determinata distanza quanto il pallino si conficca in un blocco di gesso od altro materiale.
E' chiaro che in una situazione del genere non credo ricerchino precisione.
Per non parlare poi di tutte le prove che si possono fare con varie tipologie ( forma e peso) di pallini a varie Vo.
In conclusione all'amico Farmacista ( topic iniziale ) direi ;
prima di fare qualsiasi cosa abbi in mente chiaro quale obiettivo ti prefiggi di raggiungere, per poi procedere con molta PAZIENZA a fare delle

cole variazioni, sapendo di avere per le mani ( escluse le precompresse ) la carabina che personalmente ritengo essere la più duttile.
Cari saluti a tutti e buon fine settimana.
Stefano