Da qui origina la mia voglia di prendermi qualche arma ad aria compressa, ma anche softair, una fionda di precisione, una balestrina, per divertirmi un po'... Per appenderle al muro quando non le uso, per tirarle fuori da una custodia come reliquie preziose e mostrarle con orgoglio "di padre" agli amici in visita, magnificando quel calcio lucido in noce, quella canna brunita, quella billantezza di nickel o cromo...
Mi piace la campagna, l'aria aperta, amo molto gli animali per cui non tirerei mai a qualcosa di "vivo", ma l'idea di passeggiare in un boschetto o in un campo, e poi posizionare e far saltare bottiglie, lattine, barattoli o di annotarmi un punteggio su bersaglio da 10, 20, 30 mt (ripulendo poi rigorosamente il tutto) per poi cercare di migliorarmi nel tempo mi affascina... Insomma nella mente ho tante immagini di aggregazione, gioiose, bucoliche, distensive...
Poi leggo di norme, costi, impedimenti, carabinieri, polizia, permessi, restrizioni, limitazioni, reati, pericoli, codice penale, avvocati, invidiosi, denunce, e sgrano gli occhi, mi passa un po' la voglia...

A me non va di rinchiudermi in un cunicolo lungo e stretto (poligono) mettermi una cuffia antirumore e tirare isolato come un palombaro (senza mare...)... Mi sento come uno che vorrebbe andare a un concerto a sentire musica dal vivo e lo chiudono in un ripostiglio con un mangianastri dalle pile scariche...
Che faccio, lascio perdere?
Mi do all'illegalità fino a che mi arrestano, multano, sequestrano tutto? Mi diverto fino ad allora e poi smetto? (Provocazione).
Nin zò... Sto alternando entusiasmo da vetrine di siti, fotografie che mi fanno venire l'acquolina in bocca, e scoraggiamento da burocrazia e alone di delinquenza che pare circondare chi ha questo hobby, da parte di chi non ce l'ha... Un po' come chi non ha internet che pensa che siano tutti maniaci, ladri, pedofili...
Insomma ho un po' estremizzato le mie sensazioni, forse mi sono spiegato anche male, ma spero che qualcuno mi abbia capito almeno un po'...
Incoraggiatemi, scoraggiatemi: sono nelle vostre mani, da una vostra frase, una vostra parola, potrebbero dipendere le mie scelte future in un senso o nell'altro...

Massimo - Milano (e Viareggio)